Il seno è un vero simbolo di femminilità e sensualità, e non è per niente raro che le donne stesse non siano soddisfatte del proprio. Può accadere che il proprio seno naturale sia scarso o asimmetrico, oppure che nel corso degli anni, a seguito di gravidanze e sbalzi di peso, perda di tono e si riduca di volume.
In tutte queste situazioni, un intervento di mastoplastica additiva è la soluzione ideale per ridare al seno una linea armoniosa e, se necessario, per renderlo più abbondante.
La mastoplastica additiva è uno degli interventi di chirurgia estetica più richiesto, praticato sia per aggiungere una o due taglie al proprio seno naturale, sia per correggere una forma irregolare. Inoltre, questo tipo di intervento viene spesso in aiuto alle donne che, a causa di una patologia, hanno subito l’asportazione parziale o totale di un seno.
Per conoscere le tecniche e scoprire i risultati dell’intervento, il sito www.mastoplasticaadditivamilano.info offre tutte le informazioni necessarie a chi desidera avere un seno perfetto.
In cosa consiste la mastoplastica additiva
In pratica, la mastoplastica consiste nel praticare un’incisione sotto al seno naturale, inserendo all’interno una protesi, realizzata in un materiale compatibile con i tessuti umani. È importante che le protesi siano di qualità eccellente, e che l’intervento venga effettuato dopo una serie di accertamenti e di controlli, al fine di evitare fenomeni di rigetto.
Le caratteristiche della protesi
Le protesi vengono prodotte in diverse forme, perché possano adattarsi al fisico della paziente, e riprodurre la linea di un seno naturale, le due conformazioni principali sono tonda e a goccia. In realtà la scelta non è il risultato di una preferenza, personale, sarà piuttosto il chirurgo a decidere quale possa essere la soluzione migliore per ottenere un effetto naturale e armonioso.
Generalmente, la protesi tonda viene scelta per le donne che desiderino aumentare il volume del seno, mentre la forma anatomica a goccia riguarda il recupero della forma in un seno svuotato a causa dell’allattamento o dell’età.
Le protesi sono composte da un involucro esterno in silicone e un interno che può essere costituito da silicone in gel o, più raramente, da liquido fisiologico.