Quando si parla di mastoplastica, si dà per scontato che si tratti di un aumento della taglia del seno. In effetti, nella stragrande maggioranza dei casi è proprio così; ma esistono pazienti che hanno invece bisogno di una mastoplastica riduttiva.
Nel mondo, la mastoplastica additiva resta l’intervento di chirurgia estetica maggiormente praticato. Un seno non adeguatamente sviluppato, oppure mancante dopo una malattia o un’operazione, lascia segni anche nella psiche femminile. Ma anche un seno troppo ingombrante può creare fastidi, tanto fisici quando psicologici.
Se le dimensioni del tuo seno ti mettono in difficoltà, la cosa migliore da fare è rivolgerti a un chirurgo plastico a Roma per avere un consulto personalizzato sulla tua situazione. Un medico esperto e professionale saprò accompagnarti non solo nell’affrontare un eventuale operazione, ma anche nel tracciare la trasformazione migliore per il tuo “nuovo” corpo.
Ecco i motivi per cui le donne richiedono una mastoplastica riduttiva
Dolore alla schiena
In una donna minuta, oppure avanti con l’età, un seno abbondante può provocare dolori alla schiena. Il seno ha ovviamente un certo peso, anche se solitamente è difficile conoscerlo autonomamente. Ma il corpo lo sente; rischia di influire sulla postura, obbligando a posizioni errate.
Dermatiti e irritazioni
Un seno pesante può divenire cascante. E può essere complicato trovare reggiseni che lo contengano adeguatamente. Ne deriva uno sfregamento continuo della pelle, soprattutto nella zona sottostante le mammelle. Con il sudore, nascono irritazioni e dermatiti, che possono anche diventare croniche
Le bretelle del reggiseno
Per poter contenere un seno abbondante, serve un reggiseno con bretelle robuste. Alcune donne indossano sempre biancheria contenitiva o di tipo sportivo, che stringono la pelle. Le bretelle rischiano di lasciare veri e propri solchi nella pelle.
Intralcio in attività o sport
Quando il seno diventa troppo grande, è un vero e proprio intralcio che la donna si ritrova ad avere davanti in ogni momento. Molti sport diventano allora impraticabili, e anche alcune delle attività quotidiane, come le faccende domestiche. Nel caso in particolare di una donna in giovane età, il disagio è molto forte.