Avete pensato di acquistare un pratico scaldabagno, ma adesso avete dubbi sulla sua collocazione? Lo scaldabagno deve essere collocato per forza in casa o vi sono condizioni per cui può essere collocato anche all’esterno? Cerchiamo di dare una risposta a queste domande e curiosità.

 

Dove installare lo scaldabagno a gas

L’installazione di uno scaldabagno a gas necessita di un’apposita certificazione di conformità a garanzia del corretto allacciamento al gas e alla rete idrica. Il dispositivo può essere installato tranquillamente all’interno della propria abitazione, in bagno, in un ufficio o in un piccolo locale separato dagli ambienti principali. Può poi essere installato anche all’esterno con una relativa protezione quando necessario.

 

Scaldabagno all’interno: i divieti

Secondo la normativa vigente in materia, lo scaldabagno non può essere installato in alcuni ambienti come i locali sprovvisti di un’apposita presa di areazione, sopra fonti di calore, sopra il piano cottura o nella stanza in cui si dorme.

 

Lo scaldabagno a gas può essere collocato tranquillamente in tutti i locali in cui confluiscono le utenze della corrente e dell’acqua, ma non nella stanza in cui si dorme.

 

E’ possibile sfruttare alcuni locali adibiti, ma bisogna sempre fare attenzione perché devono essere sempre rispettate le aperture di ventilazione e il dispositivo non va mai messo a livello del terreno qualora si decida di collocarlo sulla facciata esterna della propria abitazione o sul balcone.

Per chiarire tutti i dubbi potete fare affidamento all’utile servizio di assistenza caldaie a Roma.

Scaldabagno all’esterno

 

L’abitudine che va per la maggiore è comunque quella dell’installazione all’interno perché durante gli inverni più freddi potrebbero esservi problemi di congelamento. Ciò non toglie che si possa installare lo scaldabagno a gas anche all’esterno e in tutta sicurezza. In questi casi il dispositivo deve essere munito di uno specifico kit-antigelo studiato appositamente per evitare che i tubi collegati possano congelare col freddo.

Il kit-antigelo, infatti, riesce a rilevare la temperatura fino ai -5°C e avvia il surriscaldamento di una coppia di elettrodi che in questo modo impediscono ai tubi di congelare. Per tutti questi motivi è previsto anche che lo scaldabagno montato all’esterno sia a camera stagna in modo che la fiamma guida non incorra a spegnimenti improvvisi.

Di Editore