Fiore all’occhiello di tutto il capoluogo trentino, il quartiere delle Albere è un modello internazionale. È stato progettato dall’architetto famoso in tutto il mondo Renzo piano che ha focalizzato la sua attenzione su diversi punti per offrire un’alta qualità della vita.

L’ecosostenibilità. Il primo aspetto che diventa importante nella città del futuro è l’ecosostenibilità. Ogni appartamento del residence Trento è infatti a basso consumo energetico e ci sono delle soluzioni che permettono di produrre energia. Un sistema di pannelli fotovoltaici è stato installato sulla parte superiore dell’edificio in modo da poter essere autosufficiente. La vocazione green degli edifici non è finito qui: la certificazione Casa Clima assicura un’attenta ricerca di sistemi per ridurre l’impatto ambientale.

L’assenza di automobili. Altro punto focale del progetto è l’assenza di automobili. Queste vengono messe nel parcheggio sotterraneo controllato e custodito e il pano della strada è libero per i pedoni. Non ci sono automobili in giro e tutto diventa raggiungibile a piedi. Il quartiere è pensato per esser girato a piedi e in biciletta con piste ciclabili, portici e canali che rinfrescano l’aria. Nel quartiere c’è tutto quello che serve: ristoranti, bar, edicola, biblioteca e se non dovesse essere sufficiente, il centro città è a 5 minuti massimo a piedi.

La domotica. Le abitazioni sono moderne e pratiche grazie ai sistemi di domotica. Gli impianti sono tutti controllabili grazie ai sistemi più all’avanguardia. Le soluzioni adottate per gli interni sono le più avanzate di sempre e la vivibilità è massima. Gli interni sono esclusivi e sono realizzati con materiali pregiati. L’architettura, sia degli interni ma soprattutto deli esterni, è esclusiva. Le grandi vetrate consentono di avere molta luce all’interno che rende il tutto più piacevole e accogliente, non sterile con troppe luci artificiali.

Il verde. La presenza del verde è una caratteristica fondamentale del quartiere. Davanti al complesso residenziale c’è un enorme parco che prosegue lungo gli edifici grazie a un giardino verticale. La natura è molto presente e non viene mortificata dalle strutture.

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