Il premier Conte fa il punto prima della pausa estiva, incontrando i giornalisti a Palazzo Chigi. Moltissimi gli argomenti sul tavolo, tra cui manovra economica, flat tax, reddito di cittadinanza, Tav, sbarchi di migranti, etc. Fare il punto della situazione non è facile ma Conte si presta a rispondere alla domande dei giornalisti – a cui viene offerto un brindisi pe festeggiare il 54 esimo compleanno del premier. Seppur con qualche vaga risposta, gli argomenti trattati sono moltissimi: dagli accordi con Trump agli attacchi troll dei russi, dalla nomina di Foa a capo del cdm Rai fino ai vaccini. Conte conferma che il clima di lavoro tra i due partiti al governo è molto buono, tutti intenti a realizzare il cambiamento promesso agli italiani.

Il primo punto che metterà a dura prova il neo governo giallo verde sarà la manovra economica. A settembre il governo sarà impegnato a trovare le risorse economiche per mettere, finalmente, in atto questo tanto decantato cambiamento. La manovra, dice Conte, è possibile grazie a una revisione degli investimenti e delle spese programmate, assicurando di non toccare sanità, scuola e ricerca.

La Tav è un argomento inserito nell’agenda di governo, portando avanti la volontà, assieme al ministro dei Trasporti Toninelli, di esaminare bene il rapporto costi – benefici. Non è possibile dare ora una precisa posizione perché questa verrà data solo dopo il consiglio dei Ministri che sarà risolutivo sulla questione, indicando qual è la posizione del governo in merito. Sui vaccini, Conte dice di aver personalmente accompagnato il figlio ma va bene che all’interno del Movimento 5 Stelle ci siano posizioni e sensibilità diverse.

Per quanto riguarda la nomina del cdm della Rai, Conte continua il discorso fatto dal presidente della Camera Fico il quale sostiene che la Rai debba per forza avere un Presidente nel pieno delle sue funzioni, facendo un po’ di pressione sulle forze politiche, in particolare Lega, che ritengono Foa più che adeguato per il posto. Conte cerca di mediare tra le due posizioni opposte all’interno del governo che secondo lui devono avviare un confronto, evitando forzature. Inoltre, il premier conferma che non ci sono attriti con il vicepremier Salvini in merito alla cmd della Rai.

Altro punto di cui discutere è l’appalto per l’Ilva. Di Maio ha gridato subito alle irregolarità nella procedura di gara per autotutelarsi, afferma Conte. Di sicuro, l’acciaieria di Taranto non verrà chiusa, lasciando sulla strada 14 mila persone che vi lavorano. Per quanto riguarda gli attacchi ricevuti dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, Conte afferma che ci sono effettivamente stati degli attacchi sui social che puntavano a creare instabilità nel Paese. Le indagini della polizia postale continuano anche per evitare che in futuro ci siano altre situazioni del genere. Il tema è però rimandato a dopo al pausa estiva, quando in audizione ci sarà il Copasir, il quale forse svelerà più dettagli che ora sono coperti da segreto.

Di Editor