Sei curioso di scoprire come preparare una tisana al tarassaco? Bene, presto detto. In questo articolo non solo di spiego come si prepara, ma anche qual è il giusto dosaggio e ovviamente quali sono le proprietà benefiche (e perché dovreste berla).

Ti ricordo però che  se vuoi trovare sul mercato tisane depurative già confezionate prova le tisane e I prodotti Fittea. A me piacciono molto! Bene, torniamo a noi.

Come si prepara una buona tisana al tarassaco

Magari il nome tarassaco non ti dice niente ma in realtà lo conosci molto bene. Ai più infatti è noto con il nome si soffione oppure – il comico – piscialletto. Il bello del tarassaco è che è un rimedio naturale sempre a nostra disposizione visto che in qualsiasi mese dell’anno si trova sui prati.

In ogni caso, almeno che non siano le tue piante, ti consiglio di prendere il tarassaco in erboristeria (inoltre è già pronta per essere messa In infusione!) Se hai la possibilità di raccoglierla, questa prima parte ti interessa! Per fare la tisana hai bisogno delle foglie e delle radici. Lava tutto con cura sotto l’acqua corrente, separa le radici e le foglie. Puoi usarle insieme ma anche separatamente, la decisione è tua.

Le foglie di tarassaco in ogni caso devi usarle fresche. Prendile belle pulite e immergile in acqua bollente. La quantità giusta è 25 grammi di foglie in un litro d’acqua. Lascia in infusione per 10 minuti circa e dopo filtra con un colino.

Le radici di tarassaco al contrario devi farle essiccare. Per ogni litro d’acqua ti occorrono 15 grammi di radici. Lasciatele infondere per circa 10 minuti e un’altra volta filtrate prima di consumare.

C’è da dire però che la tisana di tarassaco è piuttosto amara e non è detto che il sapore ti piaccia. Invece di aggiungere zucchero, perché non usare piante coadiuvanti? Puoi decidere di aggiungere foglie di betulla e di ortica. Ti occorrono 25 grammi di tarassaco, 12,5 grammi di betulla e 12,5 grammi di ortica. Lasciale in infusione per 10 minuti.

Proprietà della tisana al tarassaco

Le proprietà del tarassaco non sono sempre state riconosciute. Solo nel ‘900 va agli onori della cronaca e diventa una pianta nota e molto apprezzata. Tant’é che oggi le virtù del tarassaco sono note a tal punto da parlare di “tarassoterapia” quando si usa per risolvere problemi di salute. Vediamo adesso quali sono I benefici della tisana al tarassaco.

  1. Depura l’organismo: in pratica va a eliminare dal corpo le tossine. E’ infatti considerata un’eccellente tisana depurativa. In molti la consigliano durante I cambi di stagione ma anche da assumere per certi periodi per smaltire le tossine accumulate con la cattiva alimentazione.
  2. Stimola la secrezione biliare: questa importante proprietà è dovuta dalla presenza degli alcoli.
  3. Previene I calcoli biliari.
  4. Ha importanti effetti diuretici e previene e combatte la stitichezza.

Esistono diversi casi in cui la tisana al tarassaco è sconsigliata, così come qualsiasi altro rimedio a base di tarassaco. Non deve essere preso dalle donne incinte o che allattano, da chi soffre di ulcere, gastrite e o infiammazione delle vie biliari.

Di Editore