Donald Trump esulta dopo le elezioni di Midterm 2018. E in occasione della conferenza stampa, che si è tenuta immediatamente dopo il voto di metà mandato, ha affermato: “Un grande giorno, abbiamo fermato l’onda blu democratica“. Il magnate dell’industria, che ha seguito i risultati di questo importante appuntamento politico dalla Casa Bianca, ha poi ringraziato gli elettori con un tweet: “Grazie a tutti!”.

Trump: “I repubblicani sono andati oltre ogni aspettativa”

Secondo il presidente americano con queste elezioni di metà mandato si è registrata “la vittoria del partito repubblicano più grande dai tempi di Kennedy”. In più ha tenuto a precisare che: “I repubblicani sono andati oltre ogni aspettativa. Non c’è stata alcuna onda blu democratica. Ora si guarda già alle presidenziali del 2020, l’America sta rifiorendo mai come prima”.

Sono parole piene di entusiasmo quelle di Trump, che fanno capire che il tycoon non ha intenzione di fermarsi, ma di proseguire la sua carriera politica.

In occasione della conferenza stampa, che si è tenuta alla Casa Bianca, Trump ha specificato: “Abbiamo fermato l’onda blu. Degli 11 candidati da me sostenuti, 9 hanno avuto successo”.

L’appello a Nancy Pelosi

Il presidente degli Stati Uniti ha voluto lanciare anche un appello a Nancy Pelosi, la leader dei democratici alla Camera, affinché ci sia dialogo e collaborazione. Infatti, Trump ha affermato: “Lavoriamo insieme“, richiamando l’attenzione su uno dei punti in comune tra la sua agenda e quella dei dem, ovvero il piano sulle infrastrutture.

“Noi abbiamo l’aria e l’acqua più pulite che abbiamo mai avuto. Dobbiamo lavorare insieme per avere acqua perfetta e l’aria pulita”, ha insistito. E ha aggiunto: “I democratici hanno la maggioranza alla Camera e mi aspetto che portino avanti idee fantastiche come quelle sull’ambiente o sui prezzi delle medicine, a cui stiamo già lavorando, e proposte sui veterani, ci sono altri punti su cui lavorare insieme e su cui possiamo andare d’accordo”.

Vedremo se quelle pronunciate da Trump rimarranno solo parole o se, effettivamente, questa tanto desiderata collaborazione avverrà.

Muro in Messico e Russiagate

Trump ha tenuto a puntualizzare, anche in questa occasione, la necessità di dover provvedere alla costruzione del muro in Messico, nella speranza di “poter lavorare anche su questo con i democratici dopo che hanno riconquistato la Camera”. Tuttavia, il magnate ha tenuto a precisare che non crede di arrivare per forza di cose ad uno shutdown del governo. Ed ha aggiunto: “Abbiamo bisogno dei soldi per costruire il muro, tutto intero, non pezzi. Abbiamo bisogno del muro, molti democratici lo sanno e dovremo vedere cosa succede”. Inoltre, ha detto di non essere preoccupato per l’inchiesta Russiagate, in quanto la ritiene una “bufala”.

L’esito delle elezioni di Midterm

Il risultato delle elezioni di mezzo mandato negli Stati Uniti non hanno riservato grandi sorprese. Infatti, si è verificato lo scenario ritenuto più probabile dai sondaggi, con il Partito democratico che ha ottenuto il controllo della Camera e quello Repubblicano che ha mantenuto saldamente la presa sul Senato. Del resto, secondo i dati aggregati dal sito fivethirtyeight.com, Trump, a questo punto del mandato, risulta il presidente meno apprezzato dal popolo americano dal dopoguerra in poi. Tuttavia, bisogna dire che il paese, dal punto di vista economico, sta andando bene, tant’è che si registra una crescita solida e la disoccupazione è ai minimi termini.

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