Quando si ha intenzione di intraprendere una campagna di comunicazione, è necessario aver ben chiari gli obiettivi che si vuole raggiungere, altrimenti il rischio è quello di sprecare risorse e denaro, senza sortire alcun effetto. Ciò è particolarmente vero nel caso di direct marketing, per tanto è necessario valutare, quando ci si avvale di carta stampata, prima di tutto il formato da adottare, così da avere maggiore riscontro.
Ne esistono di diverse tipologie, tuttavia, i più diffusi e, per certi versi efficaci, sono i pieghevoli ed i dépliant. Inoltre, bisogna dire che sono anche quelli su i quali c’è maggiore confusione, tant’è che spesso vengono considerati la medesima cosa. Cerchiamo, quindi, di fare un po’ di chiarezza al riguardo, così da attuare scelte più consapevoli ed investire al meglio il proprio budget di spesa.
Un formato per ogni obiettivo
I pieghevoli, detti anche dépliant, non sono altro che una pagina stampata, che viene ripiegata e diffusa a scopo pubblicitario, informativo o di propaganda. Le indicazioni fornite, di norma, sono estremamente pratiche, in quanto tali prodotti sono compatti e devono essere immediati.
Si parla, invece, di brochure, quando si vuole creare un opuscolo composto da un numero limitato di pagine, in cui vengono fornite maggiori indicazioni e spiegazioni, in merito ad un prodotto o ad una iniziativa. Tuttavia, tale sistema non è sempre più efficace, in quanto bisogna contare che la gente non ha voglia di leggere molto, per tanto avere delle informazioni o dei messaggi sintetici e chiari, può essere effettivamente un’arma vincente.
Quindi, stampa pieghevoli, avendo, però, l’accortezza di dedicare grande attenzione alla scelta della carta, della quantità, del tipo di piega e dei giorni di lavorazione, così da non avere brutte sorprese successivamente. Sicuramente per risparmiare e per non dover effettuare tanti spostamenti, il modo migliore per procurarsi tali articoli, è ordinarli online.
I pregi della comunicazione a stampa
Spesso le persone si chiedono perché sia importante puntare sulla comunicazione a stampa, nonostante esistano tanti mezzi per trasmettere un messaggio o per promuovere un determinato prodotto. Bisogna dire, come prima cosa, che la carta conferisce sempre un certo prestigio ed una certa professionalità, che porta il cliente o l’utente ad avvicinarsi maggiormente a ciò che viene sponsorizzato od alla ditta produttrice.
Dunque, pieghevoli, brochure, biglietti da visita, flyer, cataloghi ed inserti pubblicitari, generano una profonda empatia verso le persone a cui sono rivolti. Del resto, è necessario sottolineare che il materiale cartaceo, soprattutto quello poco ingombrante, viene consultato con maggiore frequenza, ma soprattutto, fatto estremamente importante, viene conservato maggiormente, rispetto ad altre tipologie di advertising.
Tuttavia, per rendere ancora più efficace la comunicazione cartacea, essa deve essere accompagnata da un sito internet, ben curato, così da richiamare l’attenzione anche dagli utenti del web, che sono sempre di più. Come si può vedere, quindi, nulla deve essere lasciato al caso, ma è necessario sempre ragionare con attenzione su tutti gli aspetti che possono fare la differenza tra un evidente successo ed un clamoroso fallimento.