Con il nome catena del freddo vengono indicate tutte una serie di modalità le quali devono essere rispettate , solo così un alimento surgelato può arrivare al consumatore finale senza essere danneggiato. Perciò una volta prodotto deve essere conservato seguendo una serie specifiche di regole.
Tutti i prodotti surgelati che mangiamo non devono mai e poi mai subire, nemmeno una volta, una parziale scongelatura. Si tratta di un equilibrio molto delicato che però deve essere mantenuto in piedi. Se così non fosse andrebbero a formarsi una serie di batteri molto dannosi per la salute. Perciò se dovesse avvenire il parziale scongelamento occorrerebbe cuocere subito l’alimento. Se lo surgelati un’altra volta ecco che consumare quel cibo può diventare pericoloso. Dai sintomi lievi è possibile arrivare a delle vere e proprie intossicazioni alimentari.
Noi nel nostro piccolo non possiamo certo controllare tutto, il nostro compito è quello di rispettare l’ultimo anello della catena del freddo, la quale per i trasporti refrigerati Italia segue anche regole piuttosto dure (per fortuna). Vediamo un po’ come avviene tutto questo processo.
- Il prodotto come prima cosa viene surgelato. Tale cambio di stato avviene in pochissimo tempo. I prodotti surgelati sono meglio di quelli congelati perché, anche se è vero che spesso vanno a perdere un po’ di sapore, mantengono quasi del tutto inalterate le proprietà.
- Quando l’azienda produttrice va a surgelare un alimento deve poi mantenere la temperatura a -19 gradi. Questo perché un aumento della temperatura farebbe venir meno il processo e inizierebbe un parziale processo di scongelamento.
- Dallo stabilimento di produzione il surgelato va spostato nei negozi che lo vendono al pubblico. Per questo ci sono i camion refrigerati che possiedono una cella frigorifera con -19 gradi.
- Nel supermercato l’alimento va mantenuto sempre a questa temperatura, sia quando è conservato nei magazzini sia quando viene esposto al pubblico.
- Noi come clienti finali dobbiamo trasportare in modo consapevole l’alimento dal supermercato a casa usando le apposite borse termiche che si trovano nei supermercati affinché la temperatura venga conservata il più a lungo possibile.